Se stai pensando di aprire una casa vacanze, questo articolo fa per te.
Entrare nel mercato degli affitti turistici è un’ottima idea imprenditoriale che può generare buoni profitti attraverso la gestione di immobili destinati all’ospitalità turistica.
Dal punto di vista dell’ospite, una casa vacanze può rappresentare la soluzione ideale per godersi le vacanze desiderate, offrendo lo spazio necessario per tutta la famiglia.
Índice
Una casa vacanze è un immobile utilizzato per l’affitto turistico, con l’obiettivo di ottenere un rendimento economico attraverso il pagamento di un canone da parte dell’affittuario (cioè, l’inquilino che prende in locazione l’immobile).
Come ogni altro immobile offerto sul mercato come struttura ricettiva, anche le case vacanze devono essere in possesso di specifiche licenze e rispettare una serie di normative e requisiti obbligatori.
Vediamo ora alcune delle normative che devono essere rispettate per aprire e gestire correttamente una casa vacanze. Sebbene molti requisiti siano comuni, è importante tenere presente che le normative possono variare a seconda della regione in cui si trova l’immobile.
Sin dall’inizio è necessario valutare sia il tempo sia le risorse economiche da investire nel progetto per poter gestire al meglio la casa vacanze.
Per farlo in modo efficace, è fondamentale redigere un business plan prima di avviare qualsiasi azione o strategia.
Nel business plan che hai elaborato, dovrai definire la località in cui desideri aprire la tua casa vacanze. La scelta della posizione deve tener conto dei seguenti fattori:
In base a questi fattori, l’investimento richiesto sarà più o meno elevato, a seconda della zona in cui si intende avviare l’attività.
Una volta scelta la località, osserva l’andamento dei prezzi nel mercato immobiliare, nel caso tu voglia acquistare l’immobile o il terreno per costruire la casa vacanze.
Quando trovi l’opzione ideale, progetta la struttura dell’abitazione, confrontati con architetti e interior designer per offrire ai futuri ospiti ambienti funzionali e accoglienti.
Dovrai registrare l’attività economica e ottenere le licenze e i permessi necessari. La documentazione richiesta varia a seconda del territorio e della normativa locale o regionale.
Al momento della registrazione, dovrai anche decidere il nome della struttura e se gestirla come libero professionista o come società.
È essenziale organizzare in modo efficiente la gestione della tua casa vacanze e comunicare in maniera chiara con i clienti.
Oggi è indispensabile automatizzare il processo di prenotazione e utilizzare strumenti online per il check-in degli ospiti e la pianificazione del calendario.
È inoltre importante promuovere la casa vacanze sulle principali piattaforme di affitto turistico, oltre a generare traffico diretto tramite un sito web e campagne pubblicitarie sui principali motori di ricerca.
Una volta compresi i passaggi necessari per aprire una casa vacanze, bisogna definire una strategia per affittarla e attrarre potenziali ospiti.
Se l’immobile viene destinato all’affitto turistico giornaliero, rivolto a ospiti diversi durante l’anno, è necessario rispettare alcuni obblighi previsti dalla Legge 431/1998:
Sfrutta il potenziale del web per attirare ospiti e incrementare le prenotazioni:
Aprire una casa vacanze comporta una serie di responsabilità che è fondamentale conoscere e rispettare per evitare sanzioni economiche o legali.
Per gestire una casa vacanze a livello imprenditoriale, bisogna conformarsi alle normative amministrative e fiscali previste.
In Italia, la regolamentazione delle case vacanze a livello nazionale è contenuta nella Legge n. 217/1983, dove l’articolo 6 fornisce una definizione precisa di casa vacanze.
Ogni regione, in armonia con questa normativa, stabilisce regole proprie per le strutture ricettive non alberghiere a fini turistici, facendo riferimento all’ultima versione aggiornata del Codice del Turismo, introdotto con il Decreto Legislativo del 23 maggio 2011, n. 79, noto come “Codice della normativa statale sul turismo e il mercato del turismo”.
Qualora la Regione non abbia una normativa specifica, si applicano le disposizioni previste dal Codice Civile, in particolare a partire dall’articolo 1571 e seguenti.
D’altro canto, l’affitto turistico è regolato a livello nazionale dalla Legge 431/1998, all’articolo 1, comma c, che stabilisce le norme generali per questo tipo di locazione.