La tassa di soggiorno di Barcellona è un’imposta che i turisti devono pagare per ogni notte trascorsa in città. Questa tassa si applica a tutte le notti passate in strutture turistiche, inclusi hotel, appartamenti turistici, campeggi e altri tipi di alloggio simili.
A partire da ottobre 2024, il Comune di Barcellona ha introdotto un supplemento di 4 euro a notte per ogni pernottamento in città.
Dopo diversi mesi di negoziazioni, il portavoce dei Comuns al Parlamento ha annunciato, questo giovedì, un accordo con il Governo della Generalitat per raddoppiare il supplemento attuale da 4€ a 8€. Se questa misura verrà confermata, Barcellona diventerà la città con la tassa turistica più alta d’Europa.
A questo supplemento comunale va aggiunta la tariffa generale (comune in tutta la Catalogna) in base alla tipologia di struttura, per calcolare l’importo totale della tassa di soggiorno.
Attualmente, Barcellona è nella TOP 5 delle città europee con la tassa turistica più cara.
Queste tariffe e supplementi servono a finanziare la manutenzione delle infrastrutture turistiche e la promozione della città come destinazione turistica.
Índice
Tipo di struttura (Barcellona città) | Tariffa generale (dal 01.04.2023) | Supplemento del Comune (da ottobre 2024) | Tariffa totale |
---|---|---|---|
Hotel 5 stelle, gran lusso, campeggio di lusso o struttura equivalente (EB1) | 3,50 € | 4,00 € | 7,50 € |
Hotel 4 stelle e 4 stelle superior, o struttura equivalente (EB2) | 1,70 € | 4,00 € | 5,70 € |
Appartamento a uso turistico (EB4) | 2,25 € | 4,00 € | 6,25 € |
Altre strutture e sistemazioni (EB3) | 1,00 € | 4,00 € | 5,00 € |
Nave da crociera – più di 12 ore (CR1) | 2,00 € | 4,00 € | 6,00 € |
Nave da crociera – fino a 12 ore (CR2) | 3,00 € | 4,00 € | 7,00 € |
La tassa turistica di Barcellona ha diversi obiettivi, tutti orientati a migliorare e mantenere le infrastrutture e i servizi legati al turismo in città. I principali utilizzi includono:
Questi fondi permettono a Barcellona di mantenere alta la qualità dell’offerta turistica, migliorando allo stesso tempo la vita quotidiana dei residenti.
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Questa misura è entrata in vigore nell’ottobre del 2024. Per renderlo possibile, Generalitat e Parlamento catalano hanno modificato la Legge 5/2020 sulle misure fiscali e finanziarie, permettendo così che il nuovo importo superasse il limite precedente.
Secondo Jordi Valls, assessore all’Economia, Promozione economica e Turismo del Comune di Barcellona, la città passerà da un incasso di 95 milioni di euro (75 milioni dal supplemento e 20 milioni dall’Imposta sulle permanenze in strutture turistiche – IEETS) a un totale di 115 milioni di euro.
La tassa turistica è un’imposta gestita dall’Agenzia Tributaria Catalana e applicata dal Governo della Generalitat. L’obbligo ricade sulle strutture ricettive, le quali includono la tassa nel prezzo finale per notte pagato dall’ospite.
Come già anticipato, ogni struttura ricettiva deve versare questa imposta all’Agenzia Tributaria Catalana.
La procedura è semestrale e completamente telematica. Durante ciascun periodo di liquidazione, le strutture hanno 20 giorni per completare l’operazione.